
La Polizia di Stato porta l’iniziativa nelle scuole di ogni ordine e grado della città e della provincia
Redazione – Quando si sta avvicinando la fine dell’anno e si inizia a sentire l’odore dei botti che si sparano la notte di San Silvestro, ecco che parte la campagna anti botti illegali con la Polizia di Stato porta l’iniziativa nelle scuole di ogni ordine e grado della città e della provincia.
E’ ormai la routine annuale con la quale si cerca di far capire cosa accade quando si usano questi botti che possono far restare o senza un arto o senza un occhio o qualche altro organo vitale del nostro corpo. Questa campagna di prevenzione per i danni derivanti dall’esplosione di fuochi d’artificio è stata dalla promossa dalla Questura di Napoli che ha inviato i suoi uomini nei precedenti anni, e specificamente gli artificieri, a visitare tanti istituti nei quali hanno incontrato circa 15.000 studenti.
Per il 2017 l’iniziativa, che è stata avviata alla fine di novembre, proseguirà fino all’inizio delle feste natalizie e consentirà agli artificieri della Polizia di Stato di incontrare migliaia di alunni di oltre 20 istituti scolastici rappresentativi di quartieri particolarmente ‘a rischio’ del capoluogo partenopeo e di tutto il territorio provinciale.
Durante gli incontri che si sono tenuti e che si terranno, ci saranno interessanti dibattiti che coinvolgeranno gli artificieri che con l’ausilio di materiale didattico e le immagini molto ‘esplicite’, metteranno in guardia i giovani dai pericoli a cui vanno incontro nel maneggiare i fuochi d’artificio, anche quelli apparentemente più innocui.
Queste campagne di prevenzione hanno dato negli ultimi anni dei buoni risultati perché il numero dei feriti è diminuito drasticamente e poi con il passare dei giorni, fino alla fatidica notte di San Silvestro, quella dell’ultima dell’anno, si è registrato un incremento dei sequestri di materiale esplodente e di botti illegali.